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C’è una nuova affiliata, la
quarantanovesima, per l’associazione “Donne in Musica”: lo scorso 4
ottobre, alla presenza di una delegazione dell’Associazione,
composta dalla Presidente, Patricia Adkins Chiti e dalla delegata ai
Rapporti Internazionali, Gigliola Zecchi, è stata costituita la
sezione serba che raggruppa donne musiciste, compositrici,
musicologhe e virtuose non solo della Serbia, ma anche del
Montenegro e del Kosovo. La firma del documento d’affiliazione è
stata consacrata in una cornice un po’ “speciale” nella sede di
Kragujevac, città conosciuta come la Torino della Serbia. Presidente
della neonata Associazione “Donne in Musica” serba è la compositrice
Vojna Nesic, che per l’occasione, ha organizzato un concerto molto
interessante, comprendente non solo un coro di canti tradizionali di
Knica, ma anche le esecuzioni di musica contemporanea serba di
compositrici a cura della pianista Svetlana Milivojevic, che ha
studiato a Firenze, del tenore Vojislav Spasic e dell’Ensemble
Vocale e Coro “Kir Stefan”, diretto dal direttore della Scuola
Musicale di Kagujevac, Marko Nesic. Il coro ha eseguito una
coinvolgente composizione della presidente Vojna Nesic che ne ha
evidenziato il legame tra la musica della chiesa ortodossa e il
mondo della musica tradizionale In una riunione fra le responsabili
direttive della Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica e
dell’affiliata serba, sono state indi tracciate la linee-guida
d’azione della nuova sezione nel suo ampio raggio d’attività,
riguardanti ben tre Nazioni. Gli impegni saranno molteplici: al più
presto sarà approntato una necrologia per la famosa compositrice
serba Lubica Maric, recentemente scomparsa fra stenti e povertà, per
il suo inserimento nel sito della Fondazione; recuperare
composizioni, partiture, spartiti, al fine di salvare la memoria di
questa grande musicista. Tale materiale potrà essere custodito e
valorizzato presso gli archivi e la biblioteca della Fondazione,
unica al mondo in questo specifico settore. L’affiliata serba,
inoltre, ha preso impegno di ricercare le compositrici viventi nel
Paese, censendole con un formulario che, riempito dalle compositrici
stesse, costituirà un aggiornato data base. Non basta: le socie
serbe lavoreranno anche per raccogliere tutto il materiale
disponibile sulle compositrici del Paese, sia pre sia post il 1918
(ossia prima e dopo l’Impero Austro – Ungarico) per aggiornare e
completare una storia della musica al femminile in Serbia. La
Presidente della Fondazione, Patricia Adkins Chiti ha espresso la
propria volontà di commemorare degnamente il genio musicale di
Lubica Maric, attraverso una borsa di studio di un anno presso una
delle quattro Accademie di Musica serbe. Un budget comprendente
anche le spese di sostentamento per la studentessa sarà poi
sottoposto al vaglio del Consiglio della Fondazione per istituire la
borsa di studio “Lubica Maric”. Infine, affinché non si replichi la
dolorosa vicenda della compositrice, vittima dell’indigenza, è stato
chiesto alle socie una ricerca scrupolosa per individuare altre
musiciste anziane in difficoltà finanziarie. Il tutto nella logica
di una rete a sostegno della musica al femminile in tutto il mondo.
L’Accademia Musicale di Kosovo richiede aiuto urgentemente – non ha
fondi per l’acquisto di musica e cds di ogni tipo – la Fondazione ha
già inviato una richiesta in questo senso a tutte le compositrici
italiane. Contributi possono essere inviati direttamente alla
Fondazione in Fiuggi. Diamo di seguito l’indirizzo di questa nuova
affiliata: Zena i Muzika Dona et Musica, Serbia Presidente - Voyna
Nesic, compositrice Kneza Muhaila 84/lV- 44 34000 Kragujevac Serbia
e Montenegro. zabojnica@ptt.yu |